sabato 26 giugno 2010

Buongiorno

Davvero.
Dopo 5 ore e 45 di sonno (mio) la topastra si sveglia catarrosa, la Vfc non si azzarda nemmeno ad alzarsi, così tento il riaddormentamento, e dopo mezz'ora funziona.
Ma io ero ormai sveglia, per cui me ne sto a letto a fantasticare.

Più tardi la topa si risveglia, e ovviamente mi alzo io.
La cambio, e mentre vado a prenderle i vestiti, si alza lui, la mette a tavola - senza bavaglino - e incomincia a darle la colazione.
Gli dico "e i biscotti?".
Si alza, risponde "fai tu" ed esce a fumare.

Si prepara per andare a fare la spesa. Saluta la bimba... io "ma non avevi detto che la portavi con te?", e lui "no, non voglio che mia figlia frequenti i centri commerciali, avrai capito male".

Eccheccacchio.
Vabbè, e buongiorno sia.

giovedì 24 giugno 2010

Una gita in lavatrice

Ma come diavolo fate ad essere mamme e blogger?
Io mi sono cimentata solo adesso, ma avrei voluto farlo da alcuni mesi.... forse è perchè non ho nessuno che mi tiene la topastra?

Per esempio, è da lunedì che sono a casa da sola con la topona, con la macchina dal meccanico e abitiamo a ca' Giuda, per cui le giornate cominciano con la Vfc (Voce fuori campo, l'ex) che si sveglia non accennando nemmeno al tentativo di fare poco rumore per non svegliarci, trascorrono fra giochi, lavori di casa camuffati da giochi, passeggiate nei campi, pisolini che sembra che arrivino e invece all'improvviso scompaiono, e io rimango lì spalmata sul letto con le mie solite occhiaie a guardare la topa che si dimena impazzita, poi finalmente si addormenta e provo a mandare qualche cv a caso, e così via fino a ora di cena.

La Vfc non prepara nè imbocca il pasto alla topastra, io periodicamente gli chiedo se ha trovato casa e lui si imbufalisce, uno dei due lava i piatti, stende i panni - perchè la sera l'Enel costa meno - cambia la topona e la addormenta, impresa titanica della durata media di un'ora.

In tutto questo, la topona è fenomenale, mi stupisce in continuazione, è curiosa, saggia, tenera, energica, ironica, studiosa, e oggi, mentre lavavo i piatti, ha preso a portare i suoi giochini dentro alla lavatrice, tutta contenta e fiera di avergli organizzato questa gita!
Anche a me ci vorrebbe ogni tanto una bella gita in lavatrice!

lunedì 21 giugno 2010

Il giardino delle capinere

Sabato sono andata con la topastra al Giardino delle capinere (http://www.lipuferrara.it/) perchè mi piace farle vedere dal vivo le bestie che vediamo sui libri (e perchè se fosse per il padre staremmo tutto il giorno in casa a guardare la tv).
Spesso non le piacciono, la spaventano o non la interessano. Oppure si appassiona a tutt'altro, tipo i sassi per terra o le foglie secche, ma almeno vediamo qualcosa di diverso dalla scenografia casalinga.

Per esempio, siamo state allo zoo del circo, sempre da sole, e dopo aver visto zebre, leoni, tigri, scimmie ed altri animali strani non identificati, alla fine del percorso c'era un elefante libero, un aquila (o un falco?) e dei cani in lontananza.
Per i cani si è subito esaltata, li indicava dicendo "Bu bu bu!", l'elefante non l'ha considerato neanche di striscio, mentre l'aquila era la sua preferita, e voleva sempre tornare a rivederla.

Comunque, torniamo al giardino delle capinere.
Com'è ovvio siamo partite da casa in super-ritardo, cioè alle 11.15 e sapevo che chiudeva alle 12.00. Pensavo "magari ci facciamo una mezz'oretta di giretto".
Invece, all'arrivo, dopo aver parcheggiato lì davanti nei posti riservati alla Lipu - altrimenti col cavolo che arrivavamo in tempo - ci passegginiamo ed entriamo.
Scopriamo con sollievo che il posto chiude alle 12.30 e con disappunto che non si possono fare passeggiate da soli, ma occorre aggregarsi ad una visita con guida, che si svolge ogni mezz'ora.
Veniamo inserite nella visita già iniziata.

Cominciamo vedendo una grande voliera di nonmiricordocosa, attraverso una finestra di vetro che dall'altra parte (quella degli uccelli) è a specchio, ci spiega la guida, per cui non vedendoci non dovremmo disturbarli.
Così imbraccio la topolona e la affaccio al vetro per mostrarle i volatili. Lei si produce in varie attività, quali indicare gli uccelli, rompersi e indicare altrove, pesarmi, fare qualche verso agli uccelli, fare qualche verso a caso.
La guida ci spiega che le finestre sono costruite con una rientranza sotto nella voliera, in modo da permettere anche ad utenti con carrozzella (o passeggino! puntualizzo io) di accedere alla visita.

Dopodichè andiamo davanti ad un grande stagno con anatre e simili, nascosto dietro ad un grande pannello di legno pieno di finestrelle con la porticina, così provo a mettere la bimba davanti a diverse finestre e lei si affaccia con curiosità e indica gli uccelli che vede, sono contenta!
Quando, all'improvviso
- orrore! - un ragazzo che seguiva la visita, facendomi spazio mi dice qualcosa tipo "Prego signora, venga avanti".
Cazzo. Ehh???? Mamma mia no, ma nonostante il jeans e le tennis ggiovani e tutto mi chiamano signora? Mi danno del lei?? Aiuuto! Ma è perchè ho la topastra al seguito? O sembro proprio vecchia di mio?? Maronna mia noo!


Abbuò, poi si va ad uno stagno con due fenicotteri, e la guida ci racconta che entrambi hanno ricevuto degli spari, e che anche se sono liberi di andarsene non se ne vanno perchè stanno bene lì.


La visita continua ad un'altra voliera, dove stavolta, credo di non sbagliare, ci sono dei falchi, tanti, almeno cinque, e molto attivi. Svolazzano, si muovono, e la topastra è contenta, per i primi due minuti, poi si rompe di nuovo e la passeggino.

Dopo andiamo all'interno del centro, e la guida ci mostra e spiega varie cose interessanti, per me, non per la bimba, tipo che i rondoni stanno sempre in volo, quali tipi di picchio ci sono in zona e cosa fanno di diverso, vediamo dei nidi veri di picchio, di pendolino, le uova di struzzo, ecc. lasciamo l'offerta libera e poi la guida ci porta a me e alla topastra a vedere le due voliere che ci eravamo perse all'inizio del giro.

Qui c'è un gufo, che piccolo rispetto a come me lo immaginavo!, e una civetta, e alla topona piacciono molto.
La guida ci racconta che gli animali di solito vengono portati al centro perchè ritrovati feriti, per cui spesso non riacquistano la possibilità di tornare a vivere liberi, e quindi si cerca di unire la cura di questi uccelli all'educazione ambientale recando meno disturbo possibile agli animali.
Nel frattempo le 12.30 sono passate e giustamente gli addetti si affrettano verso l'uscita.
Tutti escono in bici, vedendo me che armeggio col passeggino nel loro parcheggio riservato..... le solite figure da mamma, ma a noi chi ci pensa??

A casa ci mettiamo ad attaccare le cartoline degli uccelli (del 1987) che ci hanno regalato al giardino, ed ecco scoperto un nuovo gioco: lo scotch!
Bene, la visita mi è piaciuta molto, anche se è stata diversa da come me l'ero immaginata, mi figuravo sentieri in mezzo a grandi voliere piene di uccelli e grandi alberi con uccelli svolazzanti da indicare alla topolona, un posto dove andare a passeggiare ogniqualvolta mi tirasse l'uccelletto appunto, ma anche così direi che abbiamo gradito molto!

mercoledì 16 giugno 2010

Nido estivo

Ommioddio che emozione! Mi ha appena telefonato il Comune per dirmi che la topona è stata ripescata per il nido estivo!!!
Sì, sembro una madre degenere, che vuole demandare ad altri il ruolo... non è così, se una è una mamma single e senza parenti che possono aiutare con la piccola e che deve pure cercarsi un lavoro (ma ce ne sono altre così??) mi capisce.
Ok, quest'estate si può continuare a cercare lavoro, e usciti da scuola... zac si gioca e si passa del tempo insieme di qualità, con maggiore relax per tutti!

L'araba fenice

Allora, bisogna iniziare questo blog.
Uff che pochi caratteri.
Vabbè fanculo anche i caratteri.

Il Tdc (leggi Testa di cazzo) che ho scaricato tre mesi fa dice sempre 'apri un blog', inteso come mezzo per uscire dalla disoccupazione. E invece io lo apro per sfogare i cacchi miei, di qualunque natura essi siano (molto varia), partendo dalla simpatica situazione di mamma single disoccupata, cadendo in banalità come ricette ecc.

La grafica arriverà.
Ho letto tanti bei blog di mamme simpa, ben tenuti.... beh io sarò la cattiva della scena blogmammesca.

Per oggi facciamo il resoconto degli ultimi giorni.

Ho passato il weekend da mia mamma con la topona (mia figlia dai), e dopo due giorni torno a casa, dove viviamo ancora allegramente tutti insieme.
La Vfc (Voce fuori campo, mi piace, lo battezzo così) saluta e poi avvisa che 'stasera vorrei guardare la partita', che sarebbe la prima partita dei mondiali, di cui fra parentesi a me non me n'è mai fregato un cazzo, scusate se urto le vostre sensibili coscienze tifose calcistiche patriottistiche.
Ok, vedo che sei contento di vedere la topona dopo due giorni che non la vedi.
Poi scatta l'offensiva.

Vfc - La topona puzza, bisogna farle il bagno
Mmz - L'ha fatto quattro ore fa
Vfc - Comunque puzza e bisogna farglielo
Mmz - Preferirei non farglielo (mostrando stanchezza)
Vfc - Se vuoi glielo faccio io (digrignando i denti)
Mmz - Se tu lavi i piatti, il bagno glielo faccio io
Vfc - sggruuntt (suono aggressivo e incazzatissimo a volume altissimo, mentre prende la topona e se ne va in bagno)
Mmz - Scusa volevo dirti che se lavi i piatti, intanto puoi guardare la partita, e il bagno glielo faccio io!! (cazzo!)
Vfc -
sggruuntt (continua a sggruunttare altre due-tre volte dal bagno)

Bene, vaffanculo. Io non sono un animale, mi puoi rispondere con delle parole.
Notte dormito poco. Giorno successivo chiede cos'ho. Dico che ci sono stata molto male per il suo comportamento, risponde che con me non si può parlare, agitandosi tutto, ecc.
Piango.
Penso che non dovrei, che dovrei resistere e magari rispondergli per le rime, ma ne sono incapace e non voglio farlo.
Penso che se la bimba vede che scendo al suo livello non va bene, ma penso anche che se vede che non reagisco non va bene neppure.

Oggi va meglio.
Propositi per i prossimi giorni:
- continuare ricerca lavoro non qualificato
- cercare l'attestato di laurea, incorniciarlo ed appenderlo in bagno, farà un figurone per quegli amici che ogni tot mesi mi vengono a trovare!

M'ammazzo e torno (Mmz), perchè a volte spunta l'istinto suicida, ma poi sempre in qualche modo riesco a rinascere dalle mie ceneri, soprattutto adesso devo farlo perchè sono mamma.